Il masso erratico di Provaglio d’Iseo

Il Baluton, conosciuto anche come La Balòta, è un masso erratico di dimensioni imponenti, trasportato fino a Provaglio d’Iseo da un ghiacciaio proveniente dalla Valle Camonica durante una delle sue grandi espansioni, avvenute tra 700.000 e 10.000 anni fa.

Come tutti i massi erratici, non è ancorato al terreno: poggia sul substrato, come se fosse stato semplicemente “appoggiato” lì da una mano gigante. A testimoniarlo è la sua composizione: una roccia chiamata Verrucano Lombardo, tipica della media e alta Valle Camonica, ma estranea al territorio franciacortino.

Oggi, la Balòta è riconosciuta come Monumento Naturale Regionale, non solo per il suo valore geologico, ma anche per il fascino paesaggistico che la circonda. Situata sulle pendici del Monte Cognolo, segna l’altitudine massima raggiunta un tempo dalla lingua glaciale.

Come raggiungerla

Dall’abitato di Provaglio d’Iseo, è possibile arrivare al masso erratico con due percorsi principali:

1. Da Via San Rocco (Pian delle Viti):
Segui la strada che porta alla chiesetta di San Rocco. Alla prima biforcazione, mantieni la destra: arriverai a una cascina. Da lì, un breve sentiero ti condurrà alla Balòta in pochi minuti a piedi.

2. Dal parcheggio vicino alla chiesetta di San Rocco:
Sali verso la chiesetta di San Rocco lungo Via San Rocco. Alla prima curva a gomito, nei pressi di un parcheggio, troverai la segnaletica che indica il sentiero per la Balòta.

Periodo consigliato per la visita

La Balòta è visitabile tutto l’anno. In primavera e autunno, il sentiero regala atmosfere suggestive immerse nel silenzio della natura.

Contatti utili

CAI – Sottosezione di Provaglio d’Iseo
Via Cesare Battisti, 8 – 25050 Provaglio d’Iseo (BS)
Cell. 389 6054316 (tutti i venerdì, esclusi i festivi, dalle ore 20.45 alle 22.30)
cai.provaglio@gmail.com
www.caiprovaglio.it