Ruderi di Chiese Antiche
Nel territorio di Provaglio d’Iseo, immerso tra vigneti e dolci colline, si celano le tracce silenziose di antiche chiese oggi ridotte a ruderi, preziose testimonianze del passato religioso e culturale della zona.
Chiesa di San Vigilio
In località Dossello, nella campagna provagliese al confine con Monterotondo, si possono trovare i resti di una delle più antiche strutture religiose del territorio, essa si trova su un rialzo del terreno in mezzo ai campi, seminascosta dalla verde vegetazione e presso l’antica via che univa Monterotondo con Borgonato, Corte Franca ed Iseo.
Sorta intorno al Mille quale dipendenza della Pieve di Bornato, questa chiesa rientrava in una rete sistema di chiese che prese forma in campagna nel VIII-IX secolo in epoca carolingia. Si trattava di una rete di Pievi, cioè di chiese che sorgevano nei borghi fuori dai nuclei abitati. Ogni Pieve copriva un’ampia zona e svolgeva, per tutti gli abitanti della zona, funzioni di culto ma anche amministrative (specie di servizi-anagrafe e stato civile ante-litteram). Divenuta in seguito parrocchiale di Monterotondo, fu abbandonata e demolita a fine ‘600, dopo l’erezione della nuova parrocchiale.
Le indagini archeologiche svolte nelle estati 2022 e 2023 hanno permesso di scoprire i resti di un antico edificio e fatto emergere un quadro storico-archeologico. L’intitolazione a San Vigilio riporta, infatti, ai primi anni della diffusione del cristianesimo nelle campagne, tradizionalmente attribuita al presule bresciano nella seconda metà del V secolo. La rimozione del terriccio e delle pietre superficiali ha definito, inoltre, il perimetro di una chiesa ascrivibile ai secoli VIII-IX, in un’area presumibilmente già frequentata in epoca romana.
Antico Oratorio Madonna di Loreto
Dopo la Madonna del Corno, sull’estremo dosso occidentale del monte, proprio sul crinale della sommità, in una posizione panoramica, che consente di abbracciare il Lago d’Iseo e le cime della Valcamonica a nord, e la Franciacorta a sud, in una località chiamata Monte della Madonnina, sono osservabili le fondamenta e alcuni ruderi di una costruzione che dai documenti risulta essere stato il luogo di questo antico Oratorio. Su tali resti è fiorita una leggenda popolare, secondo la quale, dopo un'apparizione della Madonna, gli abitanti di Provaglio avevano deciso di edificare qui un santuario in suo onore.